Mostra di Daniela Rogani

Sabato 2 marzo 2024

ore 18.30 in via Pietro della valle 13/c

in collaborazione con OROINCENTRI

a cura di

Salvatore Macrì

 

I Tarocchi d’Ebano

I Tarocchi d’Ebano prendono questo nome dal colore bruno che contraddistingue la figura umana presente in ogni Arcano Maggiore.

Colore non casuale, poiché al centro di ogni Arcano vi è l’Uomo nel suo percorso “terreno”, da qui, il colore della terra “come simbolico” che va a sostituire il rosa incarnato delle figure dei Tarocchi di Marsiglia.

La collezione pittorica nasce venti anni fa circa da un personale studio molto approfondito dei Tarocchi ma soprattutto degli Arcani Maggiori che si è protratto per anni, da qui, la realizzazione delle opere come sunto visivo della mia personale esperienza secondo il mio intimo sentire,
ora, lo confesso, l’esperienza vissuta “appartiene al passato”.

Un passato che però è stato fondamentale per compiere il passo successivo…

Gli Arcani, vanno intesi come gli Archetipi dell’esistenza, come elementi che costellano il cammino terreno di ogni uomo, sono all’interno di ognuno di noi, sono elementi che coinvolgono ogni uomo in quanto essere umano
e prescindono dalla razza, dalla cultura, dalla storia e dalla personalità individuale.
Il percorso che indicano gli Arcani Maggiori è rivolto alla realizzazione ed alla conoscenza del profondissimo sé, allo sviluppo delle proprie potenzialità, è un invito al continuo miglioramento, ma sempre nell’ambito delle possibilità umane.

Lo sviluppo delle grandi virtù,
la capacità di dominare i grandi vizi
sono la difficile prova da affrontare.

Ben lungi dall’essere elementi rivolti alla “lettura del futuro” ben lungi dall’essere elementi “magici”, i Tarocchi d’Ebano vogliono essere solo spunti di riflessione per migliorarsi, per evolvere, riconoscendo e consapevolizzando la doppia origine dell’essere umano:
l’origine materiale del corpo, delle
passioni e delle pulsioni da una parte,
l’origine Spirituale dell’Intelletto Illuminato ed amorevole dall’altra.

L’armonizzazione delle due parti è la grande sfida umana.

Le opere pittoriche saranno in grado di stabilire una relazione diretta con il visitatore della mostra attraverso le potenzialità evocative delle immagini stesse, capaci di “parlare” ad ognuno,
seppur nell’assoluto silenzio.

Daniela Rogani

Idioma – I tarocchi d’ebano

Il percorso iconografico proposto da Daniela Rogani è di gran pregio, lavora sugli arcani
maggiori dei tarocchi e rimanendo fedele nell’essenziale è la sua personale rielaborazione e
proposta grafica di essi. Questa collezione si propone di essere un mazzo vero e proprio,
atto alla divinazione più pura enigmatica e semplice che una tale interpretazione possa
suggerire.
Il viaggio dei tarocchi proposto in queste opere si spinge oltre il conoscibile, vuole essere
strumento e potenza per gli sviluppi più alti dell’anima. Grazie alla forza
simbolica-erotica-corporea delle opere la mostra è un attivo sprone all’evoluzione
individuale, ci fa entrare nella relazione, ci fa entrare nello spirito di trasformazione, ci fa
accogliere in maniera passiva la forza del mazzo.
Il Maestro Daniela Rogani è un’artista completa ed essendo annientata nell’anima può
testimoniare la Realtà essenziale. Spingendoci verso il centro, ci insegna a vedere ed
essere bellezza.
Questo tipo di esibizioni devono essere da faro in un mondo in crisi, pronto ormai a risorgere
alla vera vita.
Testo critico a cura
di
Salvatore Macrì